Undici anni. Solo undici anni fa c’ero io di fronte alla commissione di maturità in preda all’ansia, cercando di far capire quanto sapessi ragionare e quanto valessi. Ero lì, in preda mille paure proprio come i ragazzi che hanno appena affrontato con ottimi risultati la maturità 2016.
Quest’anno invece ho affrontato la mia prima maturità dalla parte opposta della cattedra…l’ansia non è paragonabile, ovviamente, a quella dei maturandi ma un po’ di preoccupazione c’era! Sarò all’altezza? Cosa devo fare? Come sarà la commissione? I ragazzi saranno all’altezza a loro volta o si faranno prendere dal panico? Riusciranno a far capire ai commissari esterni quanto valgono?
Vivere la maturità dall’altra parte della barricata è altrettanto stressante, con meno pressione forse, ma con tanta responsabilità!
Le parti più belle della mia maturità 2016:
- vivere le ansie e le paure dei ragazzi (e con i ragazzi)
- tranquillizzarli
- sentirsi dire “Prof. quest’anno con me ha fatto un miracolo!” oppure “Prof. perché non è arrivata prima?” oppure “è la prima volta da quando vado a scuola che sono contenta e fiera di me, mi ha fatto tornare la passione per una lingua che nessuno tranne lei mi aveva insegnato, grazie di tutto!“
- le tesine in cinese (e l’orgoglio che ti cresce dentro mentre ascolti i tuoi ragazzi)
- veder riconosciuto dai colleghi il lavoro svolto
- vedere ragazzi motivati e profondamente appassionati mentre espongono le loro tesine
- capire di essere stata fondamentale per quelle 4, forse 6, persone che hanno deciso di proseguire lo studio della lingua e cultura cinese, per di più nell’università in cui hai studiato tu e con cui ancora collabori
- ma soprattutto: gli abbracci post esame, che dimostrano che davvero hai piantato un semino nella vita di questi ragazzi, che davvero hai trovato la chiave per i loro cuori
- il rito della chiusura del pacco con la ceralacca che riporta indietro nel tempo
Le parti più divertenti della mia maturità 2016:
- vedere ragazzi passare da cinese a spagnolo, francese e inglese con nonchalance, passando da letteratura a economia
- lo stupore dei colleghi che per la prima volta sentono i ragazzi (e la prof.) parlare in cinese
- la curiosità dei colleghi nel conoscere le usanze e la Business etiquette cinesi
- qualche strafalcione
Prof. “Che tipo di sistema economico c’è in Cina?
Candidato: “Comunista.”
Prof. “No, comunista puoi definire la politica, l’economia invece? Se non è comunista, come sarà?!”
Candidato: “Fascista!”(Avrei voluto sprofondare)
La parte più dura della maturità 2016: il caldo, gli orari lunghissimi per la correzione delle prove scritte e per gli orali, il caldo, il saltare i pasti, il caldo, la troppa caffeina, il caldo.
Grazie ragazzi! Grazie di avermi regalato tante emozioni quest’anno, grazie di aver partecipato al capodanno cinese, di esservi appassionati alle mie lezioni, di aver studiato e di esservi fatti valere! Mi avete insegnato tanto!
E un grandissimo grazie anche ai colleghi che mi hanno accompagnato durante questa esperienza, colleghi capaci e pazienti che mi hanno supportato per tutto l’anno! Grazie a tutti loro mi sono sentita accettata fin da subito e se qualcosa di buono l’ho davvero fatto è anche grazie al clima sereno e ai colleghi che lo hanno reso tale. Speriamo adesso che la “vacanza forzata” si concluda a settembre con un nuovo anno pieno di emozioni, una nuova maturità, nuove menti che si aprono e ragazzi che prendono in mano il loro futuro e spiccano il volo.