Il 25 ottobre 2014 si è tenuto a Grosseto il Linux Day 2014 nei locali del Polo Universitario Grossetano in via Ginori, 43.
Tra le tante tematiche più o meno tecniche, ho presentato un intervento dal titolo “Imparare le lingue con il Software Libero” che ha riscosso particolare successo tra i ragazzi delle scuole superiori di tutti gli indirizzi.
Durante la presentazione ho cercato di dimostrare come le nuove tecnologie siano un valido aiuto per l’apprendimento linguistico e la memorizzazione dei nuovi vocaboli e che, a tal fine, non occorre acquistare software o app costose, basta semplicemente affidarsi ai programmi Open Source! Oltre ad essere gratuiti, infatti, questi possono anche essere personalizzati ed adattati alle esigenze del singolo, che potrà entrare a far parte della comunità di sviluppatori che c’è dietro ad ogni singolo software, sempre pronti a far fronte a qualsiasi necessità!
Ed ecco allora che, per imparare le lingue straniere è possibile trovare “Verbiste“, un coniugatore di verbi italiani e francesi, o “Perroquet” un riproduttore multimediale che, utilizzando i sottotitoli e suddividendo in spezzoni la vostra serie Tv o il vostro film preferito, vi permetterà di migliorare le vostre abilità di comprensione orale e di scrittura! Per gli amanti delle flashcards ricordiamo inoltre “OpenTeacher” e “Anki“, capaci di supportare anche immagini, audio e video!
Ma approfondiamo un po’ di più il già noto “Anki“, il Software multipiattaforma più usato al mondo per l’apprendimento tramite flashcards! Anki è un SRS (Software a Riproduzione Spaziata) che non solo aiuta a studiare, ma anche a ripassare quanto già appreso ad intervalli regolari! Anki offre mazzi di carte già creati dalla comunità relativi ai più disparati ambiti disciplinari: dalle scienze alla storia, dalla matematica alle lingue. E proprio sulle lingue straniere Anki dà il meglio di sé, soprattutto per quanto riguarda le lingue orientali! E’ infatti in grado di supportare qualsiasi lingua e sono disponibili dei Plugin che permettono di apprendere l’ordine dei tratti dei caratteri cinesi e giapponesi. Anki è inoltre in grado di fornire dei report e delle statistiche sulle flashcards apprese e/o dimenticate!
Che dire? Il connubio lingue e Software libero è possibile e, per di più, reale!
Un mondo di tool Free Software aspetta solo noi, insegnanti e studenti 2.0!!!
Per saperne di più trovate le slides dell’evento nella sezione Materiale Didattico.